Nel video l’interviste a Archimede Pingiori, Presidente Anama Confesercenti Modena

Il Parlamento europeo chiede un’accelerazione sulla transizione verso le cosiddette case green, quelle ad alto efficientamento energetico. La direttiva sulle emissioni degli edifici pubblici e privati punta alla ristrutturazione dell’intero parco immobiliare, ed entro il 2033 tutti gli immobili residenziali dovranno rientrare nella classe energetica D. Al momento nel nostro Paese 3 case su 4 sono in classi più basse. E Modena non fa eccezione, con più della metà del patrimonio immobiliare che non supera la classe G.

Solo un 20-30% di immobili a Modena rientra oggi nella classe D, e sono per lo più abitazioni costruite negli ultimi dieci anni. Secondo il calendario della direttiva europea, il primo gennaio 2030 tutti gli immobili residenziali dovranno rientrare nella classe energetica E. Tre anni più tardi sarà obbligatorio passare alla D, per poi arrivare alle emissioni zero al 2050. Come raggiungere questi obiettivi nei tempi stabiliti? Secondo Anama Confesercenti Modena è necessario inserire bonus edilizi mirati