Un’immagine che vale più delle parole. Sono le storie dei pazienti con anemia falciforme e talassemia protagonisti della seconda tappa di “Blood Artists” a Modena. La campagna promossa da Novartis in collaborazione con AVIS, Fondazione ‘Leonardo Giambrone’, UNIAMO e UNITED onlus ha l’obiettivo di sensibilizzare su queste patologie e sull’importanza delle donazioni di sangue, un gesto semplice ma che ancora oggi rappresenta un vero salvavita per questi pazienti insieme alle terapie. Le loro storie sono diventate dei murales: uno di questi racconta la storia di otto giovani donne, tra i 19 e i 26 anni, affette da anemia falciforme. L’opera realizzata da Etsom raffigura l’abbraccio tra due donne simbolo del supporto che ognuno può fornire a questi pazienti e della consapevolezza che conoscere l’anemia falciforme possa far sentire più compreso e accolto chi ne è affetto. L’1% della popolazione modenese è portatore anemia falciforme e talassemia, ormai da considerarsi non più come malattie estremamente rare. Si tratta di patologie genetiche ereditarie del sangue che hanno un enorme impatto fisico, emotivo e sociale sulla vita di chi ne è affetto e che possono causare ictus anche in età infantile.