E’ agli arresti domiciliari il professore di una scuola media di Soliera, fermato ieri mattina dai Carabinieri di Carpi mentre si stava recando al lavoro. L’uomo, che secondo quanto riportato dai settimanali Tempo e Voce di Carpi insegna lettere alla scuola media “Sassi” di Soliera, avrebbe fatto avances sessuali ad un ragazzino di prima promettendo favoritismi in cambio. Per questo motivo l’accusa è quella di corruzione di minore, un reato che si configura se la vittima ha meno di 14 anni e che viene punito dal codice penale con una pena da uno a cinque anni. La notizia dell’arresto, a cui hanno assistito anche alcuni genitori che stavano accompagnando i figli in classe, ha destato subito grande clamore nella comunità solierese. L’Ufficio scolastico provinciale ha fatto scattare immediatamente, come da protocollo, il procedimento disciplinare di sospensione del docente, fino all’esito del procedimento penale. L’uomo insegna a Soliera ma risiede in un altro Comune della provincia e, secondo quanto appreso, già due anni fa sarebbe stato oggetto di segnalazione, su intervento di un genitore che aveva individuato chat equivoche nel cellulare del figlio. Ultimamente erano arrivate altre segnalazioni che avevano allertato la macchina investigativa dei Carabinieri di Carpi, in particolare quella di un genitore insospettito da alcuni messaggi ricevuti dal figlio. Per questo il Tribunale ha emanato l’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti del docente.