Inquietante episodio e momenti di alta tensione ieri sera in Corso Vittorio Emanuele a Modena, a due passi dell’Accademia Militare, quando un giovane uomo di origine magrebina, inseguito da due persone della stessa etnia, ha sfoderato un grosso machete, lama utilizzata per disboscare fitte vegetazioni, brandendolo minacciosamente verso i due rivali per tenerli a distanza. Fuggi fuggi dei passanti, per fortuna pochi a quell’ora, e paura alle stelle che potesse capitare qualcosa di irreparabile, poi l’uomo armato di machete si è dileguato come i due rivali. Sul posto è intervenuta, avvertita da un residente, una pattuglia dei carabinieri che ha rintracciato, fermato e identificato l’uomo armato.

L’episodio è avvenuto verso le 20,30 nello storico viale del centro storico di Modena quando la persona fermata dai Cc si è indirizzato verso l’Accademia, tallonata da altri due uomini, tenendo il machete dentro una borsa, ma con la lama ben visibile. Sentendosi braccato ha estratto l’arma mostrandola minacciosamente ai suoi inseguitori che hanno desistito da quella che probabilmente sarebbe stata una violenta aggressione.  L’uomo armato ha proseguito nella fuga, ma è stato rintracciato dalle forze dell’ordine. Un episodio gravissimo che denuncia ancora i gravi problemi di sicurezza che affliggono la zona.