A dare l’attesa comunicazione il commissario alla ricostruzione post alluvione, il generale Francesco Paolo Figliuolo nel corso di una conferenza stampa al termine di un incontro con i sindaci della provincia di Rimini. Per poter depositare la propria richiesta di risarcimento dovrà essere utilizzata la piattaforma ‘Sfinge’ – in dotazione alla Regione Emilia-Romagna e giù usata per il sisma che colpì l’Emilia nel 2012. Sempre nel corso della stessa conferenza stampa il Commissario ha illustrato l’iter necessario a raccogliere le esigenze del mondo produttivo e per ora non di quelle delle famiglie. La piattaforma dovrebbe essere attiva entro il 15 novembre, il tempo necessario a mettere a punto, come sottolineato dal Generale Figliuolo, le ordinanze che necessitano appunto del confronto con tutte le parti in causa al fine, come ha concluso il Commissario straordinario, di essere certi che tutti i passaggi siano eseguibili. La notizia è stata accolta positivamente dal presidente della nostra regione Stefano Bonaccini anche se rimane l’incognita dei fondi. La prima visita dell’allora eletto neo commissario straordinario per l’alluvione in Emilia risale ai primi di luglio quando sorvolò insieme al Governatore Bonaccini le terre flagellate da allagamenti e frane, incontrando di seguito sindaci e parti sociali