Nel video l’intervista a Fabio Braglia, Presidente Provincia

Torna l’emergenza maltempo in Emilia Romagna e anche nella provincia di Modena. I tecnici della protezione civile dalla mezzanotte di oggi hanno diramato fino a mercoledì una nuova allerta rossa per criticità idrauliche e idrogeologiche oltre che per l’elevato rischio frane. L’invito alla popolazione è quello di essere vigile e di non sottovalutare i possibili disagi. La perturbazione piovosa, che dalle prime luci di questa mattina si è abbattuta sulla nostra provincia, preoccupa soprattutto perché ha caratteristiche diverse rispetto a quella del 2 e 3 maggio, vista l’attuale fragilità del territorio e in connessione alla possibilità di eventi temporaleschi e innalzamenti repentini dei livelli dei fiumi. Modena, sebbene sia tra le province sorvegliate speciali, al momento non registra situazioni di criticità anche se nel corso del pomeriggio il livello dei fiumi è cresciuto e a scopo precauzionale è stato chiuso il ponte di via Curtatona sul torrente Tiepido. Disposta invece, a partire dalle 20 per tutta la notte, la chiusura di Ponte Alto e Ponte dell’Uccellino, sul fiume Secchia. L’Unione Terre di Castelli e alcuni comuni di montagna, dopo la chiusura di oggi, hanno deciso di riaprire le scuole nella giornata di domani, prevedendo in serata il transito della piena del Panaro. La campanella tornerà a suonare quindi a Castelnuovo Rangone, Castelvetro di Modena, Guiglia, Marano, Savignano, Spilamberto, Vignola e Zocca.

La situazione più delicata si è registrata in Appennino, esposto al rischio frane. Alcuni smottamenti o allagamenti hanno reso inagibili o parzialmente intransitabili alcune strade.