La piena, che ha toccato il suo apice intorno alle 5 di ieri mattina toccando a Ponte Alto i 9,17 metri, è transitata sul territorio modenese, seppur lentamente perché appesantita dalle continue precipitazioni. Ma tanto è stato sufficiente alla riapertura dei ponti. Già da ieri pomeriggio i due sul fiume Secchia, i cui livelli continuavano a superare soglia 2, Ponte Alto a Modena e ponte dell’Uccellino tra Modena e Soliera. Riaperto anche il ponte di Navicello vecchio sul Panaro lungo la diramazione della strada provinciale 255. Riaperto al traffico anche il Ponte Motta a Cavezzo chiuso nel pomeriggio di ieri a causa del transito della piena e il ponte a San Martino Secchia. Nessuna chiusura per il ponte che interessa Concordia che non ha mai raggiunto soglia 2. Rimangono chiusi per ora il ponte di via Curtatona sul torrente Tiepido di competenza della Provincia. Nonostante la situazione di allarme sembra essersi allentata, è sempre in vigore anche per oggi l’allerta arancione per criticità idraulica, diramata dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile con la previsione di ulteriori fenomeni piovosi che potrebbero tornare a rendere critica la condizione dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua nel modenese. Il monitoraggio è costante e vede la presenza di  tecnici comunali, provinciali e di Aipo, volontari della Protezione civile e, nel presidio della viabilità, operatori della Polizia locale. Il coordinamento degli interventi è affidato al Coc, il Centro operativo comunale. Per la protezione civile è attiva la Sala operativa unica integrata di Marzaglia.