E’ stato l’allarme generato dal fumo di questo fornello a gas da campeggio ma utilizzato come braciere a fare scattare questa mattina l’allarme di alcuni residenti della zona ai Vigili del fuoco. Che dopo pochi minuti sono giunti in questo stabile di via Mazzoni, zona tempio, a fianco del cavalcaferrovia, fino ad alcuni anni fa adibito a ritrovo per una associazione religiosa e poi abbandonato. Spazi vuoti occupati abusivamente da senza fissa dimora, due stranieri irregolari ed una ragazza italiana vista la situazione, si presume vivessero da tempo all’interno. Oltre a letti di fortuna qualcuno aveva creato dei separè. Pareti di stoffa a creare la parvenza di stanze da letto e ambienti divisi con tanto di quadri alle pareti e comodini di fortuna. In cui trascorrere giorni e notti. Il gelo aveva spinto gli occupanti a scaldarsi con bracieri. Creati in questo fornello da campeggio trasformate in pericoloso focolare. Sul pavimento e vicino ad altri letti visibili i segni di altri tizzoni trasportati per scaldare. In una situazione di degrado totale e di grave pericolo che poteva trasformarsi in tragedia. Evitata grazie all’allarme dato da alcuni residenti che sentendo odore di fumo proveniente dallo stabile hanno chiamato le forze dell’ordine. Quando la Polizia Municipale è arrivata sul posto con il curatore fallimentare referente per lo stabile, all’interno c’erano tre persone. Si tratta di due uomini, un 27enne e un 44enne, sprovvisti di documenti, che sono stati denunciati per inosservanza delle norme per stranieri, e di una donna italiana di 30 anni non residente in città. Verranno denunciati a seguito della querela da parte del curatore fallimentare il quale ha già provveduto alla chiusura degli accessi allo stabile che non presentavano segni di infrazione