Nel video l’intervista a:
– Pierpaolo Bisoli, Allenatore Modena FC
– Simone Santoro, Centrocampista Modena

Il tabù del derby di Reggio Emilia ha spento definitivamente i sogni di gloria del Modena. E ridimensiona alquanto il percorso svolto da Pierpaolo Bisoli. Non è soltanto l’effetto del rigore di Gondo, con cui al 64′ ha certificato la propria superiorità nel secondo tempo al Mapei Stadium. È stato proprio l’atteggiamento “non da derby” dei Gialli, che hanno giocato poco e male, come se fosse una partita normale. Bisoli si è scusato per la sconfitta, recrimina per alcune zuccate di Abiuso, che si fa trovare pronto, ma non vede la porta neppure con il binocolo. Per non parlare dell’inutile Gliozzi. La squadra è questa, modesta. Ma se Bisoli poi mette su il dannoso Oukhadda, che combina un’altra frittata, il patatrac è servito! E mentre la Reggiana spicca il volo e sogna i playoff, il Modena si ritrova a fare i conticini per salvarsi, confidando sulla differenza reti nei confronti del Bari, nella remotissima eventualità di non fare nemmeno un punto nelle ultime due partite, tra Como e Lecco. Ora sotto con il Como, che domenica al Braglia potrebbe festeggiare il ritorno in A. Al Modena basta un punticino per la matematica salvezza. Certo non un percorso lastricato di gloria, ma ormai è andata così.