Sono entrati in casa nel cuore della notte

E’ accaduto intorno alle 23.30 in via Lago, alla periferia del Paese: Marta Ulivi, 65enne, stava andando a dormire quando, appena entrata in camera da letto, ha scorto le ombre di due individui incappucciati che senza parlare, ma con gesti inequivocabili, le hanno intimato di consegnare tutto quanto aveva di prezioso. Fiumalbo è sotto choc per una rapina con modalità che qui nessuno ricorda, perché al termine della razzia i due hanno usato, lacci, cinture da accappatoio, cravatte ed altro per immobilizzare la vittima su una sedia, per poi chiuderla a chiave nella camera e darsi alla fuga rubandole anche la macchina. La signora, che comprensibilmente non ha voluto né immagini né foto, sul momento ha reagito con coraggio, cercando anche di sfuggire agli assalitori. Ma il giorno dopo mostra i segni della paura per quello che poteva accadere. I rapinatori l’hanno minacciata con un punteruolo ma non l’hanno mai colpita, mantenendo la calma. Poteva bastare pochissimo però per arrivare alla tragedia. La 65enne è poi riuscita a slegarsi e a dare l’allarme dalla finestra: i vicini sono venuti a liberarla e hanno contattato subito i carabinieri che indagano sul caso con l’ausilio della scientifica. La notte prima si era registrata un’altra rapina nella stessa via, ma in un’abitazione vuota: è possibile che ci sia dietro la stessa banda.