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MODENA-COMO – BISOLI: “LA SALVEZZA ERA L’OBIETTIVO”


Il Como può attendere la serie A, il Modena non deve più aspettare e aspettarsi nulla: la salvezza è matematica!

Certo, con un percorso tutt’altro che glorioso, ma con una giornata d’anticipo, prima dell’ultima superflua trasferta di venerdì prossimo a Lecco.

Con una partita condizionata dai risultati dei campi di Venezia e Cittadella, dove giocava il Como, sul taccuino di ieri poche cose: nel primo tempo, con un colpo di testa Gliozzi sfiora il gol dell’ex, poco dopo Zaro segna davvero, ma la rete è annullata per fuorigioco.

Nella ripresa, un tiro dalla distanza di Battistella spaventa i lariani, il Modena meriterebbe di più, il Como cincischia con il suo tiki taka, sembra promosso lo stesso, poi al 93′ segna Pohjanpalo, il Venezia sale a -2 e il Como si giocherà tutto venerdì sera in casa contro il Cosenza.

Con Sampdoria e Brescia già ai playoff, l’ultima giornata deciderà solo retrocessione e playout.

Per il Modena la missione è già compiuta. E mister Bisoli guarda già alla prossima stagione.

 

CARPI IN FESTA: BATTE IL CERTALDO E TORNA IN LEGA PRO


Tre anni dopo il Carpi si riprende la Lega Pro coronando con il 5-1 al Certaldo dell’ultima giornata una stagione da favola. I biancorossi hanno difeso il +2 sul Ravenna, che ha piegato 2-0 l’Imolese, festeggiando davanti agli oltre 3500 tifosi che hanno riempito il “Cabassi” e che poi a fine gara hanno accompagnato fino a tarda notte la squadra nella festa in Piazza Martiri. Una gara sbloccata dopo 8’ dal colpo di testa di Rossi su cross di Cortesi e che poi due grandi parate di Viti hanno tenuto sull’1-0 fino al 45’, quando in contropiede Mandelli ha servito a Sall la palla del 2-0. A inizio ripresa un brivido lo regala il toscano Gozzerini che di testa mette nel sette l’1-2, ma dura poco la paura perché Cortesi si invola a sinistra e viene platealmente steso in area da Borboryo, l’arbitro non fischia ma arriva Larhrib che serve a Rossi il cioccolatino per il comodo 3-1. La gara si chiude qui e nel finale con la festa già pronta arrivano il rigore di Saporetti (rete numero 22, miglior marcatore dei 9 gironi di D) e il sigillo di Arrondini a rifinire la festa.

Ora il Carpi giocherà il 12, 15 e 19 maggio il triangolare della Poule scudetto cui partecipano le 9 vincenti dei 9 gironi: i biancorossi sono nel gruppo 2 con Pianese e Campobasso, nel gruppo 1 ci sono Alcione, Caldiero e Chioggia, nel 3 Cavese, Altamura e Trapani. Le 3 vincenti e la miglior seconda vanno in semifinale e poi in finale per cucirsi sul petto lo scudetto della D.

CARPI-CERTALDO 5-1

CARPI (4-3-1-2): Viti; Tcheuna, Rossini (44’st Zucchini), Calanca, Cecotti; Rossi (44’st Bouhali), Mandelli, Larhrib (13’st Gerbino); Cortesi (18’st Beretta); Saporetti, Sall (45’st Arrondini). A disp. Lorenzi, Frison, Verza, Sabattini. All. Serpini

CERTALDO (4-3-3): Fontanelli; Pagliai (32’st Razzanelli), Borboryo, Bassano (18’st De Pellegrin), Nunziati; Barducci, Zanaj, Bernardini (13’st Di Leo); Beccucci (1’st Romei), Gozzerini, Akammadu (19’st BIfini). A disp. Bruni, Casella, Gucci, Bouhamed. All. Ramerini.

Arbitro: Dini di Città di Castello

Reti: 8’ Rossi, 45’ Sall, 5’st Gozzerini, 7’st Rossi, 42’st (rig.) Saporetti, 46’st Arrondini

Note: spettatori 3500. Espulso al 41’st De Pellegrin per fallo da ultimo uomo. Ammoniti nessuno. Angoli 10-2. Recupero 2’pt e 2’st

PAREGGIO E SALVEZZA, CONTRO IL COMO FINISCE 0-0 L’ULTIMA GARA STAGIONALE AL BRAGLIA


Il Como è arrivato allo Stadio Braglia a caccia di una vittoria per la promozione in Serie A. Per i canarini, nell’ultima gara casalinga della stagione, l’obbiettivo chiudere in maniera dignitosa un campionato deludente, conquistando il punto mancante per la matematica salvezza.

PRIMO TEMPO

Pronti via subito un’occasione per i gialli, con Bozhanaj che viene liberato al tiro da buona posizione, ma il suo tentativo a giro finisce largo. Il Como prova ad attaccare in questa prima parte di gara, senza però trovare precisione e spazi tra le maglie della difesa canarina. Al 18′ su corner Gliozzi svetta di testa, indirizzando il pallone sull’area piccola, dove Zaro tocca con poca forza e non riesce ad impensierire Semper. Lo stesso difensore centrale, sugli sviluppi di un calcio di punizione, trova il gol del vantaggio a pochi passi dalla porta, dopo una deviazione di testa di Magnino; gol però annullato per fuorigioco. Il Como trova la prima chance importante su un rinvio sbagliato di Gagno, che regala palla agli avversari, poco precisi nella conclusione verso la porta dei canarini, con la parata facile dell’estremo difensore dei gialli. I lariani tornano a farsi vedere in attacco nei minuti finali della prima frazione, con una buona girata di Gabrielloni da posizione defilata; tentativo alto non di molto sopra la traversa.

SECONDO TEMPO

Nella ripresa il primo lampo offensivo arriva da Strefezza, che lascia partire da fuori area un bolide con il collo interno destro, largo non di molto. Il Modena torna a farsi vedere in attacco al 63′, grazie ad un ottimo recupero palla di Di Stefano, che fa partire un’azione interessante del Modena. Alla fine del fraseggio offensivo, i canarini arrivano al tiro da fuori con Battistella che sfiora il palo alla destra di Semper. Nel secondo tempo il Modena attende gli avversari, cercano di colpire sulle ripartenze, senza però trovare il gol. Il risultato finale di 0-0 permette ai canarini di conquistare la salvezza, mentre per il Como è rimandata all’ultima giornata la promozione in Serie A.

MASERATI, LA CASSA INTEGRAZIONE CONTINUA. INCERTEZZA TRA I LAVORATORI


Nel video l’intervista a:
– Assunta De Simone, Dipendente Maserati
– Violante Giuseppe, Delegato sindacale Fiom Cgil Modena
– Stefania Ferrari, Segretaria Generale Fiom Cgil Modena

Sono oltre 200 i lavoratori della Maserati di Modena che da inizio anno sono in cassa integrazione. L’attività lavorativa nello stabilimento di Via Ciro Menotti prosegue a singhiozzo e i dipendenti del Tridente si dicono preoccupati per il futuro. Se da una parte oggi in Piazza Grande si festeggia la Motor Valley dall’altra appoggiati dalle sigle sindacali molti di loro hanno preso parte ad un volantinaggio per sensibilizzare la città sulle difficoltà che stanno vivendo ormai da gennaio. Secondo le sigle il problema è da ricercare nella mancanza di un piano industriale che possa garantire il futuro dell’occupazione dello stabilimento produttivo e ancora più della ricerca e sviluppo. A loro dire mancano le prospettive di tutto il Gruppo Stellantis.

 

“LE AUTO DEL CINEMA”, I MOTORI PIU’ FAMOSI DEI FILM ESPOSTI IN PIAZZA ROMA


L’iconica DeLorean, la macchina del tempo con la carrozzeria in acciaio inox guidata da Doc e Marty nella trilogia di Ritorno al Futuro, la Karmann Ghia, scelta da Quentin Tarantino per Kill Bill e C’era una volta a Hollywood, ma anche la Lamborghini Gallardo, comparsa nel terzo capitolo della saga Mission Impossible e in un episodio de ‘I simpson. Sono solo alcune delle automobili che in occasione del Motor Vallery Fest è stato possibile ammirare in Piazza Roma. Tante le persone che si sono lasciate ammaliare da quest’evento, attratte dalla storia e dal fascino delle automobili. Ma davanti Palazzo Ducale oltre alle icone del grande schermo è stato possibile ammirare anche alcune delle auto che hanno preso parte alle serie TV più famose di sempre: come Ferrari 308 simile a quella della celebre saga “Magnum P.I.”, o anche Kit, dell’iconica serie TV “Supercar” . Vetture iconiche che hanno fatto la storia nel cinema e che sono rimaste impresse nella nostra memoria, tanto da essere direttamente associate ai film in cui le abbiamo viste.

PEDOPORNOGRAFIA: IN REGIONE 25 ADESCAMENTI IN UN ANNO


Nel 2023, in Emilia-Romagna, l’attività di contrasto alla pedopornografia portata avanti dal Centro operativo per la sicurezza cibernetica della Polizia postale ha consentito di operare 10 arresti, segnalare in black list 61 siti illegali, denunciare 138 persone e trattare 25 casi di adescamento online. E’ il bilancio fornito dalla Polizia in vista della Giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia, che ricorre domani.
“Continuano le collaborazioni con importanti attori che con la Postale condividono progetti, valori e obiettivi- si legge nella nota- e le iniziative di prevenzione che la Polizia Postale conduce per diffondere la cultura della sicurezza digitale e arginare le continue sfide che nel mondo virtuale si rinnovano e intensificano ogni giorno, anche attraverso il portale ufficiale del Commissariato di Ps online”. Si tratta di “un quotidiano impegno che si compone di tante sfumature, accomunate dall’obiettivo di rendere la rete un posto più sicuro e gli utenti utilizzatori consapevoli e responsabili delle risorse che hanno a disposizione”, sottolinea la Polizia. A livello nazionale, sempre nel 2023 sono stati 28.355 i siti analizzati complessivamente dagli specialisti della Postale, di cui quasi 2.800 inseriti nella black list dei siti che contengono rappresentazioni di sfruttamento sessuale di minori. Oltre 1.100 le persone identificate e denunciate per aver scaricato, condiviso e scambiato foto e video di abuso sessuale ai danni di minori.

SICUREZZA IN PROVINCIA, INTENSIFICATI I CONTROLLI DEI CARABINIERI


Nella giornata di ieri, i Carabinieri hanno eseguito nell’intera provincia un serie di controlli alla circolazione stradale finalizzati alla prevenzione dei sinistri stradali.

A Maranello i militari della locale Stazione hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica un cittadino di origini marocchine, 32enne, il quale, fermato alla guida di un’autovettura e sottoposto ad alcoltest, è risultato positivo con un tasso superiore al limite consentito. La patente di guida è stata ritirata ed inviata alla Prefettura per la sospensione.

In Castelnuovo Rangone i militari hanno proceduto al controllo di un 19enne che, all’esito, è stato trovato in possesso di alcuni grammi di hashish. Per tale motivo è stato segnalato amministrativamente alla Prefettura di Modena.

I Carabinieri di Formigine hanno sottoposto a controllo una 23enne, fermata alla guida di un’autovettura e trovata in possesso di una modica quantità di hashish. Per tale motivo è stata segnalata amministrativamente alla Prefettura di Modena e sottoposta ad accertamenti finalizzati a stabilire l’eventuale guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.

In San Felice sul Panaro i locali Carabinieri hanno dato esecuzione ad un provvedimento restrittivo emesso dal Tribunale di Napoli nei confronti di un 30enne italiano, già sottoposto agli arresti domiciliari in quel centro, in quanto condannato alla pena di anni 3 e mesi 8 di reclusione, per i reati di illecita concorrenza con minaccia e violenza aggravata, rapina ed estorsione in concorso, commessi nel mese di giugno 2021 nel casertano.

L’arrestato è stato associato presso la Casa Circondariale di Modena per l’espiazione della pena.

Nella serata ulteriori controlli sono stati eseguiti a Modena, nei pressi della stazione delle Autocorriere e del Parco Novi Sad, nel corso dei quali sono state controllate 16 persone di cui 13 straniere.

MODENA-COMO. BISOLI: “DOBBIAMO BATTERE LA DELUSIONE”


    Nel video l’intervista a Pierpaolo Bisoli, Allenatore Modena FC

    Modena-Como, domani alle 15 al Braglia, è la partita decisiva. Si decide la salvezza del Modena – a cui basta un punto – e la promozione del Como. Pur senza i propri tifosi – trasferta vietata, ma 4 maxischermi allo stadio Sinigaglia – i lariani sembrano inarrestabilmente lanciati verso la serie A. Potrebbe bastare anche solo un pareggio, nel caso il Venezia, distanziato 4 punti, non battesse la Feralpisalò.

    Il Modena, dopo la figuraccia nel derby, dovrà tirare fuori “l’anima bisoliana” (se esiste) per non soccombere davanti all’Armata di Cutrone e compagni. Di fatto, già decisa la formazione. Gagno in porta, Magnino-Zaro-Pergreffi-Cauz in difesa, Battistella-Santoro-Palumbo-Cotali a centrocampo, Gliozzi e Strizzolo in attacco.

    CARPI CALCIO. SERPINI: “ADESSO METTIAMO L’ULTIMO TASSELLO”


      Nel video l’intervista a Cristian Serpini, allenatore Ac Carpi

      Il lavoro di un anno, la rimonta da urlo del ritorno, le fatiche dell’ultimo mese di vittorie da cogliere a tutti i costi. Il Carpi domani può chiudere il cerchio e riconquistare la Lega Pro a 3 anni dal fallimento che nel 2021 sgretolò 112 anni di storia. Alle 15 in un “Cabassi” che ha aperto anche i distinti e con la curva già esaurita in prevendita, la squadra di Serpini deve battere il Certaldo per mantenere il +2 sul Ravenna, impegnato con l’Imolese, e centrare la promozione matematica. I toscani terz’ultimi hanno ancora una speranza di evitare la retrocessione diretta: devono vincere sperando che una fra Sammaurese e Progresso perda o che perdano entrambe se il Borgo dovesse vincere a San Marino. Rispetto a Imola si va verso 5 novità di formazione, con i rientri dal 1’ di Viti in porta, Calanca e Cecotti in difesa, Larhrib in mediana per lo squalificato Forapani e Mandelli in regia.

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