Degrado nell’area riqualificata, dove le case sono ancora tristemente invendute

Doveva essere il nuovo quartiere della città: bello, confortevole, vivo. E invece, due anni dopo l’inaugurazione, l’area dell’ex Manifattura Tabacchi riqualificata si scopre luogo di degrado. Siringhe a pochi metri dal Cavallo di Palladino, simbolo del contestatissimo spazio espositivo sponsorizzato dal Comune che nelle intenzione avrebbe dovuto contribuire al rilancio della zona. Le case costruite qui, dove un tempo sorgeva una fabbrica, sono tristemente vuote, invendute, e nel cantiere abbandonato che sorge sull’angolo dello spiazzo si apre, oltre le transenne, un ambiente che la notte, e forse non solo, viene frequentato da tossicodipendenti. La riqualificazione dell’area, proprietà della società Quadrifoglio (partecipata da Cassa Depositi e Prestiti e da alcune cooperative di costruzioni emiliane), si sta rivelando un flop: se il cantiere in questione è bloccato, è anche perché non stanno arrivando soldi dalla vendita degli appartamenti. Nei mesi scorsi aveva fatto discutere la decisione del Comune di affittare parte degli spazi dell’ex Manifattura per farci delle mostre: in molti avevano letto l’operazione come un favore alle cooperative. Ma, al di là del discusso guadagno per le coop, dal punto di vista della valorizzazione della zona anche il tentativo fatto con la mostra sembra tristemente fallito.  Le siringhe fra le transenne abbandonate dicono che per rilanciare l’ex Manifattura c’è ancora molto da fare.