Mezz’ala, trequartista o esterno d’attacco, Roberto Beretta è sempre più una certezza nell’altalenante stagione del Carpi. La rete che domenica scorsa ha sbloccato la gara col Salsomaggiore ha confermato la centralità del centrocampista classe 2001 anche nelle nuove trame disegnate da mister Contini. Si è trattato del sesto gol stagionale per l’ex Legnano, bottino accompagnato anche da 7 assist, numeri che lo confermano fra i più continui da settembre a oggi. Nella prima parte di stagione con mister Bagatti Beretta è stato un punto di riferimento da mezz’ala nel 4-3-1-2 arrivando con i suoi inserimenti spesso a essere decisivo in area di rigore e a timbrare 5 reti, le prime 4 in casa nei successi su Mezzolara, Sant’Angelo, Giana e Lentigione e poi l’ultima del 2022 a Crema, con quel destro all’incrocio dei pali che illuse i biancorossi, poi rimontati nel finale in 11 contro 9. Con il cambio di modulo deciso da Contini a inizio 2023 Beretta è stato fra i migliori a Budrio col Mezzolara, schierato come esterno destro nel tridente alle spalle dell’unica punta, mettendo in difficoltà a più riprese, in tandem con Casucci, la difesa di casa. Poi contro il Salsomaggiore nel nuovo 4-3-3 è tornato al gol da esterno d’attacco nel tridente, ruolo ancora più offensivo, che ne esalta le doti da incursore e che dovrebbe ricoprire anche domenica a Sant’Angelo, in un Carpi ancora tutto da disegnare per via dell’infermeria piena.