Giovedì 9 luglio, stadio “Cabassi” senza pubblico. Sarà il giorno del debutto del Carpi negli sgangherati playoff inventati dalla Lega Pro per portare a termine la stagione. La squadra di Riolfo entrerà in scena al primo turno della fase nazionale. Il via invece è previsto per mercoledì 1 luglio col turno preliminare dei gironi, che potrebbe però subire un dimezzamento per via delle tante rinunce che stanno arrivando dai club che non vogliono sottostare alla folle decisione della Figc di spendere 100mila euro per rispettare il protocollo, col rischio di giocare una sola gara. La fase interna ai gironi si chiuderà domenica 5, poi dal 9 entrano in scena le tre terze in classifica, Carpi, Renate e Monopoli, che si aggiungono alle 6 qualificate dai primi due turni e alla vincente di Coppa Italia, una fra Ternana e Juve U23. Il Carpi, da miglior terza, è già certo di giocare in casa la sfida, con il vantaggio di poter anche pareggiare al 90’ per passare il turno e accedere al secondo barrage nazionale di lunedì 13 luglio, da giocare eventualmente sempre in casa e sempre con lo stesso vantaggio. Poi venerdì 17 e mercoledì 22 via con semifinali e finali, sempre in casa della meglio piazzata dell’abbinamento, ma con supplementari e rigori in caso di parità. Intanto hanno dato tutti esito negativo test e tamponi sul gruppo squadra biancorosso, che così ha potuto cominciare gli allenamenti di gruppo. E nel gruppo medico della società, per fare rispettare il protocollo, è entrata a far parte anche la dottoressa Annalisa Zanini.