Nel video l’intervista a:
– Dott.ssa Monica Pecorari, Responsabile laboratorio Virologia e Microbiologia Molecolare Policlinico di Modena
– Prof. Tommaso Trenti, Responsabile del dipartimento medicina e laboratorio e anatomia patologica

La variante inglese sotto i riflettori anche in Emilia Romagna. Ha preso il via uno studio per capire la sua diffusione in regione ma anche per rintracciare l’eventuale presenza di altre varianti sul territorio.  A condurlo, su mandato dell’istituto superiore di sanità che ha avviato l’indagine a livello nazionale, anche i laboratori di Modena insieme a quelli di Pievesestina, Parma e Bologna. L’analisi è in corso su 213 tamponi positivi raccolti tra il 4 e il 5 febbraio, selezionati in modo proporzionale rispetto al numero di abitanti delle singole province. Successivamente questi tamponi che vengono chiamati S- negativo dovranno essere sottoposti ad una analisi di sequenziamento del virus per avere la conferma della variante inglese o di altre eventuali variante. Al momento tutti i 213 campioni selezionati, compreso i 32 relativi alla provincia di Modena, sono stati sottoposti a questa prima fase di analisi. I risultati della ricerca sono attesi per l’inizio della prossima settimana ma lo studio delle varianti proseguirà anche in futuro.