La parola che torna ad essere espressa guardando al mese di settembre è la più temuta dal mondo scolastico: la dad, ovvero la didattica a distanza. Batte sul punto anche il governatore dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, ribadendo, oggi su La7, la necessità di discutere sulla possibilità di rendere il vaccino obbligatorio per il personale scolastico. “Abbiamo il rischio – ha detto il presidente – di ripartire con la Dad soprattutto se non si vaccinano e si proteggono le persone. Per i regolamenti che ci siamo dati laddove scoppia un focolaio devi mettere in Dad l’intera classe, quindi bisogna capirsi: io sono perché la scuola ritorni in presenza e mi auguro per sempre”. Sul tema dell’obbligo vaccinale gli occhi sono comunque puntati sul prossimo Consigli dei Ministri. Anche il Ministro dell’istruzione Patrizio Bianchi precisa che un obbligo o meno verrà stabilito in quell’occasione. Gli ultimi dati comunicati dal generale Figliuolo al ministro, attestano che l’84% degli insegnanti italiana ha ricevuto la prima dose di vaccino, mentre il 75% è coperto anche con la seconda. Una risposta che Bianchi ha ritenuto “responsabile” e ha aggiunto: “ne terremo conto”.