Da oggi la campagna antinfluenzale entra anche nelle farmacie. Attraverso la ricetta elettronica del proprio medico di base, le persone non appartenenti alle categorie a rischio e con assistenza sanitaria nella regione Emilia-Romagna possono prenotare l’acquisto dei vaccini presso le farmacie. Dopo le notevoli difficoltà di queste ultime a reperire le dosi, la Regione ha deciso di conferire loro il 3% della complessiva dotazione di vaccini, che si traduce in 36mila dosi, disponibili da oggi. Il vaccino antinfluenzale è raccomandato perché riduce le complicanze gravi e gli accessi ospedalieri soprattutto per le persone con patologie croniche e può semplificare la diagnosi differenziale, oltreché migliorare la gestione nei casi sospetti di Covid. Si ricorda che hanno diritto alla vaccinazione gratuita persone di età uguale o superiore a 60 anni con o senza patologie; donne in gravidanza o nel post partum; adulti e bambini (a partire dai 6 mesi di età) con patologie croniche; medici e personale sanitario e sociosanitari; addetti ai servizi pubblici essenziali; donatori di sangue e personale degli allevamenti e dei macelli. Per tutte le altre categorie, il vaccino è a pagamento, ma è prenotabile a partire da oggi in qualunque farmacia previa ricetta elettronica del medico di base. L’attività stessa si occuperà di ordinare la singola dose di vaccino per poi venderla al richiedente. Ma il timore dei farmacisti è che il numero delle dosi non sia sufficiente per sopperire alle esigenze di tutti.