Nel video l’intervista a Silvana Borsari, Direttrice sanitaria Azienda USL di Modena

Sono circa 6mila le persone appartenenti al personale sanitario che, a causa dei mancati arrivi dei vaccini anti-covid, devono ancora ricevere la prima dose di farmaco per immunizzarsi dal virus. Lo ha dichiarato oggi la Direttrice Sanitaria dell’Azienda Usl di Modena, Silvana Borsari, illustrando il quadro attuale della vaccinazione nella nostra provincia, costretta, a causa dei tagli alle forniture, a “congelare” le prenotazioni per dare priorità ai richiami. A pesare è l’incertezza riguardo l’arrivo, settimana per settimana, delle dosi di vaccino. Un’incertezza che rende difficile la programmazione della campagna stessa, che vede già ritardi nella nostra provincia rispetto ai piani previsti. Secondo la direttrice Borsari, la prima fase del programma vaccinale, che conta anche l’immunizzazione degli ultra ottantenni, potrebbe chiudersi tra la fine di marzo e l’inizio aprile.