Se due indizi si avvicinano a una prova, allora è logico pensare che questo Carpi non sia ancora maturo per stare con le prime della classe. La settimana aperta dalla festa da tre punti col Fano si chiude come peggio non poteva, con la seconda sconfitta di fila sul campo del fanalino di coda Imolese. Il Carpi dura un’ora appena, trova il vantaggio e sbaglia più volte il 2-0. Poi evapora quando Atzori azzecca due cambi inserendo i match winner Belcastro e Padovan, che con due eurogol regalano il primo successo in casa a una squadra che nelle precedenti 11 giornate aveva esultato solo una volta. Al Carpi non è bastato il ritorno al gol dopo 6 gare di Vano, abile a ribadire in rete in spaccata il cross di Jelenic poco prima del riposo. Lo sloveno è stato fra i pochi a cercare il gol per tutti i 90’. Ha colto un palo da 25 metri in avvio, poi al 4’ di recupero ha chiamato il portiere imolese Rossi al miracolo con una deviazione sottoporta, dopo gli ingressi un po’ tardivi di Saric, Biasci e Carletti. Con appena 3 punti in 7 giorni il Carpi si stacca dal gruppo delle prime quattro e precipita a -7 dalla vetta. A fine gara mister Riolfo punta il dito sulle tante occasioni sprecate.