Nel video l’intervista a:
– Don Jean Michel Moukouba Bamana, Ricevente della donazione
– Prof Fabrizio Di Benedetto, Direttore Chirurgia Oncologica, Epato-Bilio Pancreatica

Lui è Don Jean Michel un sacerdote della diocesi di Livorno affetto dal 2017 da una grave insufficienza renale cronica che lo aveva costretto a sottoporsi alla dialisi più volte alla settimana. Aveva una limitata aspettativa di vita ma grazie ad un eccezionale trapianto di rene da donatore vivente effettuato al Policlinico di Modena con tecnologia robotica è riuscito a salvarsi la vita. Spinti dall’urgenza i medici hanno accettato la richiesta di un suo collega sacerdote, che ha deciso di donare un proprio rene per salvare la vita al parroco malato. Un trapianto unico nel suo genere in provincia di Modena proprio perché tra soggetti non compatibili per gruppo sanguigno e soprattutto non legati da un vincolo di parentela. In passato è stata questa incompatibilità ad essere considerata un grande ostacolo, ma l’equipe della Chirurgia Oncologica guidata dal Prof Fabrizio di Benedetto, eliminando e inibendo gli anticorpi presenti nel sangue del ricevente e diretti contro il donatore, è riuscita ad evitare un fatale rigetto dell’organo che comprometterebbe del tutto la funzione del rene trapiantato.