Nel video l’intervista a Alessandro Tullio, Amministratore Delegato Trenitalia Tper

Brutte esperienze di viaggio? Trenitalia Tper si scusa per il disagio e chiarisce la sua posizione. Lo fa dopo la segnalazione di una brutta esperienza fatta dal consulente U.Di.Con, l’avvocato Barbara Samele, che ha ripercorso il suo rientro a Modena dopo un week end in Romagna. Sul treno Rock partito dalla Riviera, l’avvocato ha segnalato un viaggio fatto “gomito a gomito” con passeggeri sconosciuti e soprattutto in una condizione ritenuta di scarsa sicurezza, visti i trolley che ingombravano i corridoi. In merito ai distanziamenti, Trenitalia Tper specifica che la normativa è stata completamente rispettata. Ad oggi infatti, la capienza dei treni è fissata all’80% della capacità massima, contando quindi posti a sedere e posti in piedi. I biglietti sono poi nominativi solo se acquistati online, specifica Trenitalia Tper, e sui treni regionali come il Rock in questione non determinano un posto assegnato. Diverso il capitolo trolley: i convogli pop e rock nascono come trasporto pendolari, ma non escludono la possibilità di portare, in sicurezza, bagagli ingombranti