I carabinieri di Carpi sono intervenuti presso la stazione ferroviaria della città, denunciando in stato di libertà un taxista di origini campane, con l’accusa di lesioni personali gravi. Durante l’ennesimo diverbio avuto con un suo collega, l’uomo lo ha ferito sbattendogli addosso la portiera della suo taxi, costringendolo a recarsi al pronto soccorso.
Anche l’anno scorso l’uomo si era reso protagonista di fatti simili: in quell’occasione fu tratto addirittura in arresto dopo che i militari furono avvisati da un passante che poco prima, nel piazzale della stazione ferroviaria, aveva assistito a un acceso litigio per l’assegnazione di una corsa. Il taxista campano aveva aggredito il collega che stava reclamando per la presunta mancata adesione alle regole che disciplinano il servizio e che stava filmando la scena con il proprio cellulare. La discussione è degenerata poiché il primo, con un violento spintone, ha colpito il collega facendogli cadere il telefono in terra. I due sono venuti alle mani, ritrovandosi ben presto a terra accerchiati da un capannello di curiosi. Il taxista carpigiano, anche in quella occasione, ebbe la peggio, riportando la frattura di un polso e varie ecchimosi su diverse parti del corpo; per lui sono 30 i giorni di prognosi.