Nel video l’intervista al Dott. Fabio Maria Vespa, Segretario regionale Fimmg

I medici di base potranno eseguire il tampone rapido, che dà il risultato in un quarto d’ora, nei propri ambulatori. È stato siglato l’accordo tra Regione, pediatri di libera scelta e medici di base che hanno dato l’ok all’esecuzione dei test rapidi. In linea di massima, ogni medico avrà a disposizione 40 test rapidi che potrà eseguire nel suo studio o in altre strutture convenzionate: il primo avrà un costo di 18 euro e il secondo di 12. I medici inoltre potranno decidere in maniera autonoma di fare i tamponi nel proprio ambulatorio o di ricevere le richieste dei dipartimenti di Sanità pubblica, ad esempio per i contatti stretti dei contagiati. L’obiettivo primario resta l’identificazione rapida dei focolai e l’isolamento dei casi per fornire alla popolazione una risposta e una tempestiva presa in carico qualora si presentino sospetti contagi da Covid-19. In base all’accordo siglato i pazienti, per effettuare i tamponi antigenici rapidi, dovranno prenotare dopo aver fatto un triage telefonico. In caso di esito positivo, il medico stesso lo comunicherà al paziente e lo informerà sul percorso da seguire. Inoltre segnalerà il caso al Dipartimento di Salute pubblica. Sempre il medico prenderà in carico il positivo, valutandone le condizioni cliniche, fornendogli le indicazioni da seguire e informandolo sull’obbligo di rispettare l’isolamento al domicilio, anche in attesa dell’esito del tampone di conferma.