Il Como è arrivato allo Stadio Braglia a caccia di una vittoria per la promozione in Serie A. Per i canarini, nell’ultima gara casalinga della stagione, l’obbiettivo chiudere in maniera dignitosa un campionato deludente, conquistando il punto mancante per la matematica salvezza.

PRIMO TEMPO

Pronti via subito un’occasione per i gialli, con Bozhanaj che viene liberato al tiro da buona posizione, ma il suo tentativo a giro finisce largo. Il Como prova ad attaccare in questa prima parte di gara, senza però trovare precisione e spazi tra le maglie della difesa canarina. Al 18′ su corner Gliozzi svetta di testa, indirizzando il pallone sull’area piccola, dove Zaro tocca con poca forza e non riesce ad impensierire Semper, con il salvataggio di un difensore sulla linea. Lo stesso centrale del Modena, sugli sviluppi di un calcio di punizione, trova il gol del vantaggio a pochi passi dalla porta, dopo una deviazione di testa di Magnino; gol però annullato per fuorigioco. Il Como trova la prima chance importante su un rinvio sbagliato di Gagno, che regala palla agli avversari, poco precisi nella conclusione verso la porta dei canarini, con la parata facile dell’estremo difensore dei gialli. I lariani tornano a farsi vedere in attacco nei minuti finali della prima frazione, con una buona girata di Gabrielloni da posizione defilata; tentativo alto non di molto sopra la traversa.

SECONDO TEMPO

Nella ripresa il primo lampo offensivo arriva da Strefezza, che lascia partire da fuori area un bolide con il collo interno destro, largo non di molto. Il Modena torna a farsi vedere in attacco al 63′, grazie ad un ottimo recupero palla di Di Stefano, che fa partire un’azione interessante del Modena. Alla fine del fraseggio offensivo, i canarini arrivano al tiro da fuori con Battistella che sfiora il palo alla destra di Semper. Nel secondo tempo il Modena attende gli avversari, cercando di colpire sulle ripartenze, senza però trovare il gol. Il risultato finale di 0-0 permette ai canarini di conquistare la salvezza, mentre per il Como è rimandata all’ultima giornata la promozione in Serie A.