PALERMO 5

MODENA  2

PALERMO: Pigliacelli; Mateju, Nedelcearu (40’ st. Buttaro), Graves; Valente (40’ st. Broh), Saric (25’ st Segre), Gomes, Verre (29’ st. Damiani), Aurelio; Soleri, Tutino (29’ st. Vido). A disposizione: Grotta, Massolo, Di Martino, Masciangelo, Di Mitri, Lancini. Allenatore: Corini.

MODENA: Gagno; Oukhadda, Silvestri, Pergreffi (45’ st. De Maio), Ponsi (34’ st. Renzetti); Armellino (20’ st. Duca), Gerli, Magnino; Tremolada (20’ st. Giovannini), Falcinelli (34’ st. Mosti); Strizzolo. A disposizione: Seculin, Mordini, Panada, Coppolaro. Allenatore: Tesser.

ARBITRO: Minelli di Varese. Var: Pezzuto.

RETI:  4’ pt. Strizzolo, 25’ pt. Tutino, 30’ pt. Strizzolo; 2’ st. Soleri, 11’ st. Verre, 14’ st. Aurelio, 34’ st. rig. Vido

Paolo Vecchi

PALERMO. Dall’illusione all’incubo in quindici minuti. Quelli che separano la fine del primo tempo al rientro in campo perchè nell’intervallo della sfida con il Palermo, il Modena si scioglie come neve al sole sprecando quello che aveva costruito nel primo tempo quando aveva posto le premesse per  mettere a segno un colpaccio grazie a una splendida doppietta di Strizzolo intramezzata dal momentaneo pari di Tutino. Bisognava mostrare unghie e artigli anche nella ripresa per azzannare una vittoria che chiedeva di essere presa, ma subito, ad inizio del secondo tempo  i gialli cadono in catalessi subendo il pari, poi il sorpasso, quindi la batosta e l’umiliazione. 5-2: un risultato pesantissimo che castiga gli errori individuali, Oukhadda su tutti e Gagno a seguire, e un clamoroso voltafaccia dei canarini rispetto ai primi 45′.

Al Palermo manca bomber Brunori, ma anche Tesser ha i suoi problemi visto che deve rinunciare, oltre a Poli (stagione finita), a Cittadini, Diaw e  Bonfanti oltre ai lungodegenti Ionita e Battistella. Il mister canarino ritrova Magnino e lo spedisce subito nella linea degli interni di centrocampo accanto ad Armellino preferito a Duca che era in odore di conferma. Gerli in regia, Tremolada e Falcinelli occupano la trequarti con Strizzolo centravanti di riferimento. Dietro Silvestri e Pergreffi al centro della difesa completata da Oukhadda e Ponsi. Tra i pali c’è Gagno. Corini, rimpiazzato da Lanna in panchina perché squalificato,  risponde con un 3-5-2: Pigliacelli in porta,  Mateju, Nedelcearu e Graves i tre mastini arretrati mentre a centrocampo c’è una linea a cinque formata da Valente, Saric, Gomes, Verre e Aurelio. Tutino e Soleri i due attaccanti del Palermo. Ventimila tifosi rosanero contro un centinaio di gloriosi supporter gialloblù scesi alla Favorita per sostenere i gialli nel tentativo di sorpasso ai padroni di casa avanti di un punto.

Alla Favorita è sempre decisivo l’approccio del match e quello del Modena non può essere migliore perchè la squadra di Tesser dopo appena quattro minuti trova il vantaggio. Tremolada ha il piede caldo e fa a fette le difesa rosanero con un cambio di gioco per Strizzolo che supera tutti in velocità,  entra in area e con uno “scavino” al bacio fredda Pigliacelli. Il gol esalta i gialli che, però, il regalino lo fanno sempre e al 6’ su un errore in disimpegno di Gagno arriva la rete di Tutino annullata poi per fuorigioco. Il Palermo prova a farsi sotto, ma il Modena sta bene in campo, ha gamba e quando attacca manda nel pallone la retroguardia rosanero grazie alla bella serata di Strizzolo e Falcinelli, sempre primi sul pallone.  

Proprio Falcinelli al 17’ regala un pallone a Magnino che arriva a rimorchio sul versante opposto e calcia sull’esterno della rete. Altro gadget  in fase difensiva da parte di Oukhadda in uscita, il Palermo recupera e innesca Tutino che dal limite fulmina Gagno con un gran diagonale alla destra del portiere canarino. Ma quando i gialli attaccano fanno male e Tremolada al 30’ si inventa l’ennesimo assist della stagione e di destro confezione il cross perfetto per Strizzolo che anticipa tutti di testa a riporta avanti la Banda Tesser. 

Alla Favorita è sempre decisivo l’approccio, si diceva, non solo nel primo trempo, ma anche nel secondo e quello dei gialli al rientro in campo è devastante. Forse condizionata dal pigiamino giallo, tanto odiato anche dallo scomparso magazziniere Walter Vecchi, la formazione di Tesser si addormenta sugli allori e viene castigata dopo appena due minuti quando Gagno si fa anticipare dal blitz di Soleri sul cross di Valente e dà il via al match dei fantasmi gialloblù. Un gol annullato a Falcinelli  per un fuorigioco di Ponsi è l’anticamera del secondo appuntamento con il film dell’orrore: attore protagonista Oukhadda che si ferma non proteggendo l’uscita di Gagno facendosi infinocchiare da Verre. Palermo avanti senza praticamente far nulla e ne approfitta pure perchè anche sul poker di Aurelio, innescato da Tutino, si trova la strada spianata dalla dabbenaggine della difesa canarina. Tesser inserisce Giovannini e Duca per Tremolada e Armellino, ma è la notte di Halloween in casa gialloblù e al 78’ arriva anche la cinquina rosanero quando Ponsi stende Vido: rigore che lo stesso Vido trasforma umiliando un Modena che ieri ha ricevuto pessime notizie anche in classifica alla vigilia della sosta.

IL PUNTO. Una sconfitta e una giornata pesantissima per il Modena che oltre i cinque gol incassati a Perde anche tre punti del tesoretto di 8 punti che vantava sulla zona retrocessione. Dietro, infatti, spingono e il successo in extremis del Venezia ad Ascoli riduce a 5 punti il vantaggio della Banda Tesser sulla zona retrocessione alla vigilia della sosta. Alla ripresa, il 2 aprile al Braglia, ci sarà il Cittadella e sarà indispensabile conquistare i tre punti per tenere dietro i veneti e respingere l’assalto che arriva dal basso. A segno, infatti, anche il Cosenza a Frosinone e il Perugia proprio a Cittadella. Si staccano sul fondo Benevento, Spal e Brescia tutte sconfitte ieri. Spiraglio di luce per il Genoa che accorcia sul Frosinone e continua il miracolo del Sudtirol.

RISULTATI DELLA 30ESIMA GIORNATA: Palermo-Modena 5-2, Pisa-Benevento 2-0; Sudtirol-Spal 2-0; Frosinone-Cosenza 0-1; Cittadella-Perugia 0-2; Brescia-Genoa 0-3; Ascoli-Venezia 0-1; Como-Parma 2-0, Reggina-Cagliari 0-4, Ternana-Bari 1-0.

CLASSIFICA: Frosinone 62; Genoa 56; Sudtirol 51; Bari 50; Pisa 45; Reggina, Cagliari e Palermo 42; Parma 41; Como e Ternana 39; Modena 38; Ascoli 36; Cittadella 35; Perugia e Venezia 33; Cosenza 32; Benevento 29; Spal e Brescia 28.

PROSSIMO TURNO: Modena-Cittadella (2 aprile, ore 16,15)

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