Nel video l’intervista a Stefano Orlandini, Professore ordinario Unimore

Domenica intorno alle 6.00 del mattino l’argine del Panaro in Via Tronco ha ceduto al peso dell’acqua provocando una falla di oltre 50 metri. Un evento simile, nello stesso punto, era stato evitato in extremis poco meno di 7 anni fa, nel pomeriggio del 19 gennaio del 2014, quando al mattino in zona San Matteo avvenne la rottura dell’argine del Secchia. A dirlo è un documento tecnico scientifico elaborato dagli studiosi Unimore che stavano lavorando sulla calamità naturale. Lo studio condotto dai ricercatori Unimore aveva sottolineato la fragilità del tratto soggetto alla presenza di tane di animali selvatici, preannunciando in qualche modo la rottura dell’argine avvenuta domenica.