Stalking e violazione di domicilio. Queste le accuse a carico di un 20enne albanese senza fissa dimora e già noto alle forze di polizia tratto in arresto dai carabinieri della Tenenza di Castelfranco Emilia. L’uomo dopo la fine di una relazione ha cominciato a perseguitare con telefonate e appostamenti la sua ex allo scopo di poter tornare ad abitare a casa della donna. La vicenda ha preso inizio a ottobre ed è culminata la scorsa notte quando il 20enne, dopo aver rotto una finestra con un cacciavite, si è introdotto illecitamente a casa della donna, una 34enne di Castelfranco, conosciuta tempo prima, divorziata e con tre figli. Nel corso delle indagini è emerso che da ottobre dello scorso anno il 20enne aveva messo in atto reiterate molestie telefoniche e altre condotte persecutorie verso la donna allo scopo di farsi accogliere all’interno della casa. Stanco dei continui rifiuti della donna ieri è passato all’azione intrufolandosi nell’abitazione della 34enne. Ed è così che per lui sono scattate le manette per il reato di violazione di domicilio e atti persecutori.