Grazie ad un’operazione dei Carabinieri sono da ieri nel carcere della Dozza a Bologna 3 albanesi residenti nel bolognese e un anconetano, tutti tra i 27 e i 36 anni, accusati diu sequestro di persona, detenzione e porto illegale di arma da sparo, lesione personale aggravata, rapina e tortura. Tra il 18 e il 19 agosto dell’anno scorso avrebbero rapito e torturato in luoghi tra Savignano e Vignola, per 16 ore, un 33enne ugualmente di origini albanesi per un debito di gioco contratto da un amico. La vittima ha riportato fratture al volto, varie anche scomposte, tumefazione cranica e lesioni per una prognosi di 30 giorni