Lunedì è il giorno di una delle prove più importanti: il ritorno a scuola in sicurezza. Il 13 settembre prenderanno il via le lezioni per oltre 35 mila studenti delle scuole superiori modenesi, che potranno tornare in aula in presenza al 100 per cento. Il punto è stato fatto nel corso di un incontro che si è tenuto in Provincia, in modalità mista con tutti i dirigenti scolastici. Complessivamente, per i prossimi cinque anni, la Provincia investirà in edilizia scolastica oltre 54 milioni di euro, destinati all’efficientamento energetico, la messa a norma degli edifici e alla costruzione di nuove scuole. Con l’avvio dell’anno scolastico, saranno messe a disposizione 50 nuove aule e laboratori che diventeranno 70 entro dicembre. Per garantire nuovi spazi saranno utilizzati anche edifici in affitto come il Centro Famiglia di Nazareth in via Formigina a Modena con 14 aule per gli studenti del Fermi di Modena, gli spazi a Sassuolo di un edificio in via Mosca, e i locali della parrocchia di S.Biagio a Maranello. Nel corso dell’incontro è stato sottolineato anche che per i trasporti, l’attuale capienza prevista dell’80 per cento consente di avviare l’anno scolastico con un turno unico. L’impegno, dopo i forti disagi registrati lo scorso anno a causa degli ingressi a orari scaglionati, rimane quello di evitare il doppio turno.