Nel video l’intervista a Elisa Turrini, Insegnante

Gli studenti delle scuole superiori torneranno in classe solo il 7 gennaio e la didattica sarà a distanza per il 50%. Questo quanto prevede il nuovo Dpcm approvato dal Consiglio dei Ministri. Nel testo si legge che “le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado adottano forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica in modo che il 100 per cento delle attività sia svolta tramite il ricorso alla didattica digitale integrata e che, a decorrere dal 7 gennaio 2021, al 50 per cento della popolazione studentesca sia garantita l’attività didattica in presenza”. Da Modena intanto per ribadire con forza il loro no alla didattica a distanza il movimento priorità alla scuola è tornato in piazza, questa volta organizzando una lezione all’aperto.