Nel video l’intervista alla Prof.ssa Luigia Paolino, Dirigente scolastico Istituto d’Arte Venturi di Modena

La presenza al 100% a inizio anno scolastico, con la regola di ingressi ad orari scaglionati per evitare assembramenti. Poi la curva del contagio si è rialzata, portando alla progressiva riduzione delle lezioni in aula e un nuovo aumento di quella a distanza. Il 2021 ha portato con sé solo un parziale rientro in classe. Per questo si sono diffuse le proteste. E ancora, c’è stata la preoccupazione per i trasporti pubblici, e il caos dei doppi turni a scuola per mantenere il distanziamento sui mezzi. Questa è solo una breve sintesi dell’anno scolastico che si è appena concluso, il secondo segnato dal Covid. Tante le difficoltà e gli sforzi di insegnanti, genitori e presidi per riuscire a garantire comunque un’istruzione efficace e qui, tra i corridoi dell’Istituto Venturi, il dirigente scolastico Luigia Paolino sostiene che, malgrado tutto, l’obiettivo sia stato raggiunto. Il parere, unanime in tutto il mondo scolastico, è che si dovrà fare tutto il possibile per evitare che i problemi registrati negli ultimi due anni si ripetano. Per questo si guarda a settembre con l’obiettivo di rendere la scuola sicura e il più possibile uguale a quella pre-pandemia, lavorando soprattutto sugli spazi e contando su un’alta adesione alla campagna vaccinale.