Nel servizio l’intervista a Santi Guarnera Stazione Eni Live di Lesignana

Qualcuno ha deciso di non aderire allo sciopero lavorando normalmente, altri hanno partecipato alla serrata bloccando anche il rifornimento dai self service. Questa la situazione questa mattina a Modena a causa dello sciopero dei benzinai. Se inizialmente la serrata ha visto i sindacati divisi, ora le sigle dopo l’incontro con il governo sembrano aver cambiato direzione. I benzinai hanno infatti revocano il secondo giorno di sciopero, previsto per domani. Lo annunciano i presidenti di Fegica e Figisc/Anisa al termine del tavolo al Mimit specificando che la revoca è stata decisa in favore degli automobilisti e non per l’esecutivo. Confermano infatti il persistere secondo loro di molte criticità. La Faib Confesercenti invece aveva già deciso ieri di ridurre ad una sola giornata la mobilitazione. Intanto questa mattina abbiamo fatto un tour tra gli impianti nel nostro territorio e oltre a constatare un’ampia adesione, pari a circa l’87% allo sciopero, abbiamo incontrato anche alcuni automobilisti che hanno fatto i conti con i primi disagi arrecati dalla chiusura delle pompe. Nonostante l’alta adesione c’è sempre però chi al di fuori delle previsioni ha deciso di non aderire e lavorare regolarmente.