La chiave di lettura dell’attuale momento e dell’attuale classifica del Sassuolo si presta a una doppia interpretazione: se il vero Sassuolo è quello visto nel primo tempo di Genova, merita sicuramente la parte sinistra della classifica, in linea con le aspettative della società e con la tradizione degli ultimi campionati, ma se il vero Sassuolo è quello visto nel secondo tempo di Marassi, allora è meglio guardarsi precauzionalmente dietro.

La vittoria “buttata via” di domenica scorsa, 2-2 finale con il Genoa, dopo aver dominato e stradominato ed essere stato in vantaggio per 0-2, ha lasciato qualche mugugno di troppo nel Sassuolo: la classifica non è affatto brillante, con 8 punti in 8 partite, frutto di 2 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte, alcune delle quali subite giocando bene, ma conta poco. La zona a rischio è sotto di appena due punti, la parte sinistra della classifica dista appena un punto, parecchio più lontana la zona europea.
Carnevali, Dionisi e tutto il club neroverde si aspettavano sicuramente di più, ma la squadra è questa: indebolita, senza se e senza ma, rispetto alla passata stagione. Sicuramente di un livello che non dovrebbe comunque creargli problemi alcuni di salvezza, ci mancherebbe altro. E meno male che adesso ha cominciato a segnare Gianluca Scamacca….
Oltretutto, Dionisi fa giocare praticamente sempre gli stessi: segno che le alternative non lo convincono granchè.

Urge dare una sterzata al campionato, a partire da sabato pomeriggio (Mapei Stadium di Reggio Emilia, ore 18) contro il Venezia. La squadra lagunare, neopromossa, ha battuto 1-0 la Fiorentina nel posticipo di ieri sera e ha raggiunto proprio il Sassuolo a quota 8 punti. Quindi, sarà una specie di “spareggio” per la zona tranquillità.
La società cerca anche maggiore calore da parte del pubblico, sempre poco numeroso e asettico. Per questo ha lanciato un mini-abbonamento per le prossime tre partite al Mapei contro Venezia, Empoli e Cagliari, tre partite nel quale il Sassuolo spera di raccogliere altrettante vittorie.
Ferme le ragazze capoliste in A femminile per gli impegni della nazionale, le soddisfazioni arrivanno dalla Primavera del Sassuolo, allenata da Emiliano Bigica: ha vinto 1-0 a Cagliari con un gol di Samele.