Nel video l’intervista a Claudio Vagnini, Direttore Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena

Il mancato riconoscimento alle Regioni delle extra spese sostenute per il Covid è un problema per la sanità locale, che rischia di dover ridimensionare alcuni servizi. A paventarlo è Claudio Vagnini. La situazione in Emilia-Romagna, dice il direttore dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena, è “impegnativa”. Il buco stimato, tra spese extra del Covid e caro energia, era di oltre 800 milioni. Una voragine coperta, aveva spiegato viale Aldo Moro, utilizzando accantonamenti, residui di bilancio, fondi resi disponibili tramite diversi decreti governativi e nuove risorse in entrata. Uno sforzo che ha pesato sulle aziende sanitarie locali: secondo Vagnini ci vorranno anni prima che le perdite dovute alle attività extra legate al Covid siano riassorbite

Mantenere i servizi e smaltire le lunghe liste d’attesa sono i due obiettivi messi in bilico dalla mancanza di risorse illustrata da Vagnini