Entra nel vivo la fase della vaccinazione di massa in Emilia-Romagna. Da giovedì 3 giugno, circa 200mila cittadini over 40 (le classi di età dal 1972 al 1981) che si sono registrati nei giorni scorsi sulla piattaforma di candidatura regionale, riceveranno un sms con tutte le indicazioni del loro appuntamento per la somministrazione, che sarà effettuato negli hub predisposti dalle aziende sanitarie. Dal giorno successivo poi via libera alla prenotazione anche per tutti quei cittadini over40 non ancora registrati. Da lunedì prossimo, 7 giugno, potranno prenotare tutti gli emiliano-romagnoli tra i 12 e i 39 anni, cioè i nati dal 2009 al 1982. Si procederà, come di consueto, per fasce d’età: 7 e 8 giugno sarà la volta di chi ha tra i 12 e i 19 anni; 9 e 10 giugno tocca ai 35-39enni; 11, 12 e 13 giugno spazio alla fascia 30-34 anni; 14 e 15 giugno sono i giorni per chi ha tra i 25 e i 29 anni e infine dal 16 al 18 giugno si chiuderà con i 20-24enni. La scelta di dare la priorità ai ragazzi tra i 12 e i 19 anni va nell’ottica di vaccinare con doppia dose il mondo della scuola prima dell’inizio del nuovo anno scolastico a settembre. Le modalità di prenotazione sono le solite: Cup, Fascicolo sanitario elettronico, farmacie e linee telefoniche dedicate, presentando i dati anagrafici (nome, cognome data e comune di nascita o, in alternativa, il codice fiscale). Entro la fine del mese, per effettuare un maggior numero di iniezioni, la regione ha in programma di affiancare ai centri delle Asl, a quelli aziendali privati e ai medici di medicina generale, anche i farmacisti, che potranno iniziare a registrare le prenotazioni già lunedì prossimo, con una stima di 3000 somministrazioni al giorno. Come già accaduto in numerose regioni italiane, anche l’Emilia-Romagna lascia aperta la possibilità in questo mese di organizzare degli “open day” vaccinali, secondo modalità che saranno definite dalle singole aziende sanitarie.