Nel video l’intervista a Mirco Venturelli, Presidente Radio Taxi Cotamo

L’Aula della Camera ha approvato ieri in via definitiva il Decreto-legge Asset con 155 voti favorevoli, 108 contrari e due astenuti. Decreto che affronta varie questioni economiche e finanziarie, incluse le richieste dei taxi. I comuni capoluogo di regione, città metropolitane o aeroporti ora possono aumentare il numero delle licenze taxi fino al 20% di quelle esistenti, attraverso un concorso speciale. Inoltre, possono rilasciare licenze temporanee o stagionali ai titolari esistenti. Norma che, più di altre, ha scatenato l’immediata reazione delle associazioni di categoria, con tanto di annuncio di sciopero, per martedì 10 ottobre.

Le novità, di per sé, non sono poi tante, anche perché già in precedenza i sindaci avevano la possibilità di aumentare le licenze. Con la riforma di settore, però, cambiano le regole. La questione è questa: per gli enti non è così facile aumentare il numero di licenze, che per la categoria rischiano invece di diventare troppe.