Zona bianca, zona gialla, c’è addirittura qualche regione che rischia l’arancione, come il Friuli. A seconda del colore, scatteranno regole diverse durante le festività di Natale e Capodanno. Come festeggeranno quindi i modenesi? Quali comportamenti osservare durante cene, uscite, celebrazioni? Secondo l’ultimo monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità, Modena passerà Vigilia e Natale in zona bianca, il che significa che nulla cambierà rispetto a oggi: le regole stringenti si applicano solo a chi non è vaccinato o guarito, che non potrà sedersi all’interno di bar e ristoranti, andare al cinema, teatri, concerti, stadi, discoteche, feste e cerimonie. Attenzione però alle ordinanze dei sindaci: a Carpi e a Finale Emilia ad esempio, per tutti è obbligatoria la mascherina anche all’aperto nei centri storici o nei pressi delle scuole. Nella Città dei Pio è inoltre prevista la chiusura anticipata alle 21 per tutti i negozi del settore alimentare e misto. Dal 27 dicembre invece, è probabile che la regione passi in zona gialla. Nuove regole quindi, per il Capodanno modenese. Per chi ha il Super Green Pass in realtà nulla cambia se non l’obbligo delle mascherine all’aperto che entra in vigore per tutti e in qualsiasi luogo. Non ci sono limiti agli spostamenti, né alle tavolate per chi è vaccinato. In generale nessuna regola è stata posta su pranzi e cenoni, a differenza dell’anno scorso quando gli inviti a casa furono limitati. Gli esperti, però, a causa dell’aumento dei contagi degli ultimi giorni, fanno appello alla cautela. C’è chi consiglia di riunirsi soltanto con vaccinati, chi raccomanda un tampone. Limitazioni ci sono per i viaggi all’estero. Ogni Paese ha regole proprie ed è necessario informarsi prima di partire. Per gli arrivi in Italia, il ministro Speranza ha firmato un’ordinanza che impone un tampone per i vaccinati e una quarantena di 5 giorni per i non vaccinati che arrivano dai Paesi dell’Unione Europea.