Stato di allerta per la possibilità di raduno di giovani in violazione della normativa vigente che, come si legge nella nota della Prefettura di Modena, da informazioni acquisite in maniera informale, sarebbe stato organizzato in zona Ponte Alto, nel territorio tra i Comuni di Modena e Campogalliano. In seguito a tali informazioni è stato attivato un monitoraggio anche se al momento non sono stati rilevati riscontri concreti. Nel corso della riunione sono state concordate alcune misure di prevenzione finalizzate ad evitare il raduno. In particolare, sono stati attivati canali informativi da parte della Polizia Postale e della Digos e sono stati disposti servizi di controllo del territorio, sia nella zona interessata sia nelle zone di accesso limitrofe, a cura della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, anche con rinforzi messi a disposizione dal Ministero dell’Interno. La Polizia Stradale ha sensibilizzato le proprie pattuglie per verificare eventuali afflussi anomali presso i caselli autostradali di Modena Nord e di Campogalliano nonché per i controlli su tutte le arterie di accesso a Modena. Anche la Polizia Ferroviaria svolgerà una attenta verifica di eventuali flussi anomali presso la stazione di Modena. La Polizia Locale effettuerà le necessarie verifiche per prevenire l’eventuale utilizzo di capannoni abbandonati presenti nella zona.