Saranno tre le liste per la nuova elezione del Consiglio provinciale di Modena, in programma il 18 dicembre: voteranno oltre 700 elettori, tra sindaci e consiglieri comunali, per eleggere i 12 componenti dell’aula che rimarranno in carica due anni. Il voto, previsto l’anno scorso, è stato rinviato al mese prossimo causa pandemia. Il Consiglio uscente era stato infatti eletto nel 2018 insieme al presidente, che resta in carica invece quattro anni. Le liste presentate nel fine settimana all’ufficio elettorale della Provincia sono tre. Quella di centro sinistra, “Insieme per una nuova provincia”, candida a consigliere, tra gli altri, il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, Paola Guerzoni, Iacopo Lagazzi, Maurizia Rebecchi, Stefano Muzzarelli, Monja Zaniboni, Luigi Zironi, Stefania Benassi, Giovanni Gargano e Maria Costi. “Unione Modena Civica-Uniamoci”, di centrodestra, vede invece tra i suoi nomi Luigia Santoro, Lavinia Zavatti, Luca Rangoni, Maria Chiara Venturelli, Stefano Venturini e Marco Rubbiani. “Civici, ecologisti e progressisti. Per una Provincia della sostenibilità”, candida infine a consigliere Chiara Asti, Claudia Bellucci, Alessandro Di Bona, Simone Ganzerli, Camilla Scarpa e Mattia Veronesi. Nelle liste, tra l’altro, nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura superiore al 60% del numero dei candidati. Per le liste, composte da almeno sei candidati (al massimo 12, quanti saranno i consiglieri provinciali) erano necessarie 36 firme di aventi diritto.