Hanno ottenuto un processo con rito abbreviato i due giovani accusati di tentato omicidio in seguito all’aggressione di Giuseppe Checchia avvenuta all’esterno della discoteca Rockville di Castellarano. La richiesta, per i due giovani aggressori, il 18enne Kevin Coppolecchia e il 22enne Daniele Eugenio Vernucci, era stata avanzata in aula dall’avvocato Roberto Ghini. Inizialmente respinta, ieri nel corso della nuova udienza al Tribunale di Reggio Emilia il collegio dei giudici ha dato il via libera al procedimento abbreviato che sarà condizionato a una perizia medica esperita da parte della difesa. L’incarico al medico legale, il prof. Lorenzo Marinelli dell’Università di Ferrara, verrà conferito il prossimo 28 giugno alle 10. Per i due giovani aggressori il suo legale ha richiesto anche la giustizia riparativa una forma di risoluzione del conflitto basa sull’ascolto degli imputati e sulla mediazione in modo da risanare quel legame con la società spezzato dal fatto criminoso. Intanto l’avvocato Marco Pellegrini, legale di Giuseppe Checchia, si riserva di nominare a sua volta un consulente tecnico di parte. La vicenda risale alla notte tra l’8 e il 9 ottobre dello scorso anno, quando all’esterno della discoteca Rockville, il modenese Checchia venne raggiunto da un sasso scagliato ad una distanza ravvicinata. Trasportato all’ospedale di Baggiovara in fin di vita, rimase in coma per un mese. La mamma, Domenica Basile, per giorni stazionò davanti all’ospedale insieme a numerosi amici del figlio, per chiedere giustizia