Nel video l’intervista a Paolo Negro, Associazione Porta Aperta

Al fianco dei profughi arrivati sul nostro territorio ma anche di chi si trova nelle zone colpite dal conflitto. L’Associazione Porta Aperta si sta organizzando su tutti i fronti per offrire supporto alla popolazione ucraina e in coordinamento con Caritas e Comune, all’Emporio Portobello ha preso il via la raccolta di generi alimentari, pannolini e soprattutto farmaci. In questo momento segnato dal fallimento dei corridoi umanitari infatti la priorità è rivolta alla raccolta di medicinali: garze, cerotti, antibiotici vari per adulti e bambini, siringhe e tanto altro è il materiale da raccogliere e inviare nelle zone di guerra. Contestualmente prosegue anche la raccolta di beni di prima necessità da destinare ai rifugiati che hanno trovato una sistemazione nel nostro territorio