A Vignola la questione non finisce in Via di Mezzo
VIGNOLA – Il verde pubblico pare non essere una priorità per lamministrazione Denti. Dopo la denuncia del degrado del parco di via di Mezzo, Andrea Paltrinieri torna sul tema, sul suo blog AmareVignola, con il caso di un altro parco che sembra essere «abbandonato a se stesso», quello che costeggia Rio Schiaviroli a Pratomavore, che si trova in una zona n po periferica, frequentato esclusivamente dai residenti della zona. Anche qui la trascuratezza è evidente: cestini dei rifiuti rotti e mai sostituiti, panchine rotte non riparate, erba non sfalciata, alberi secchi, la palizzata di delimitazione del rio mancante da tempo, fronde di alberi che ostruiscono i sentieri pedonali. E non mancano le zanzare, che qui trovano un habitat perfetto, a cui si aggiunge una scarsa pulizia, con rifiuti a terra. «Questa è la situazione che può essere constata da chiunque acceda al parco. Ed è per questo che, pur essendo provvisto di alcuni giochi ed attrezzature di qualità, le famiglie del quartiere con bambini piccoli sono riluttanti ad utilizzarlo. Davvero non si può fare meglio?», scrive lex assessore. Ma la ragione del degrado non può essere imputata alla sola mancanza di risorse, secondo Paltrinieri, che ricorda che nel Bilancio di previsione del 2013, i fondi per la gestione del verde pubblico cerano eccome, ma sono stati inesorabilmente ridotti. «Ma anche a parità di risorse o con poca spesa aggiuntiva si potrebbe fare tanto – commenta Paltrinieri -. Ci sono occasioni che si presentano spontaneamente o che magari possono essere create per mobilitare i residenti dei quartieri e delle diverse zone della città, chiedendo loro di aggregarsi con associazioni o comitati di quartiere per organizzare attività di animazione, sorveglianza, cura e manutenzione dei luoghi pubblici». Un progetto che funziona solo se cè trasparenza da parte dellamministrazione: «Già diversi anni fa avevo ipotizzato la realizzazione di una sorta di patto di quartiere tra cittadini ed amministrazione comunale che da un lato richiede, appunto, un impegno alla mobilitazione per la cura del territorio, dallaltro offre la possibilità di partecipare concretamente alla definizione di come allocare le risorse comunali», spiega lex assessore, che però non vede nessun candidato credibile nella giunta di Vignola. che possa rispondere a questiniziativa. Il parco di Rio Schiaviroli copre una superficie di 6-7mila mq, un caso sollevato grazie alle sollecitazioni degli abitanti, che segue alla denuncia del degrado di via di Mezzo, inaugurato da poco più di anno e già coperto da erbacce, completamente «inospitale» e arido. Non certo una buona pubblicità per questamministrazione che tra pochi mesi finirà il suo mandato, e su cui i cittadini si trovano già a fare i primi bilanci. nValentina Po