Un piccolo segno di pace, nel disastro senza fine di Kabul. Dopo lattentato che ha sconvolto il centro della città, ieri mattina la capitale afghana si è svegliata con uno spettacolo insolito: oltre 10mila palloncini colorati inneggianti alla pace volteggiavano nel cielo per denunciare ogni violenza. Uninstallazione, opera di un artista concettuale americano, Yazmany Arboleda, per cercare di trasmettere almeno un poco di serenità. Missione difficile da compiere, con un bilancio di sette morti, tra i quali quattro ribelli, dopo lattacco kamikaze seguito da sette ore di scontri armati che ha investito venerdì il centro di Kabul. Dopo lattentato, le forze di sicurezza hanno dato la caccia ai ribelli, con prolungate sparatorie ed esplosioni di granate. Sotto il fuoco, anche una funzionaria italiana dellOrganizzazione Internazionale per le Migrazioni (Oim), Barbara De Anna, è rimasta gravemente ferita. «Si tratta di quattro assalitori dotati di armi pesanti e leggere. Uno di loro si è fatto saltare in aria davanti al portone dellOim, gli altri tre sono entrati nel complesso», ha spiegato il portavoce del ministero degli Interni, Seddiq Seddiqi. Secondo il portavoce, i tre cecchini si sono spostati da un edificio allaltro prima di essere uccisi. «Un poliziotto e due civili adulti sono stati inoltre uccisi», ha precisato il responsabile, che venerdì aveva diffuso un bilancio di cinque vittime. Diciassette persone, sette straniere e dieci di nazionalità afghana, sono rimaste ferite, tra le quali proprio la funzionaria italiana Barbara De Anna, che venerdì sera, dopo essere stata inizialmente ricoverata nellospedale di Emergency a Kabul, è stata trasferita con un elicottero messo a disposizione dallIsaf (Forza Internazionale di assistenza alla sicurezza, la missione a guida Nato in Afghanistan) allospedale militare di Baghram, in unoperazione curata dallambasciata italiana a Kabul in stretto coordinamento con lUnità di crisi della Farnesina. Fonti di Emergency hanno aggiunto che litaliana ha ustioni sull80% del corpo. Lorganizzazione umanitaria ha riferito che i feriti portati nel suo ospedale nella capitale afgana sono undici, tre dei quali medicati in pronto soccorso e dimessi. I talebani hanno rivendicato questa operazione che secondo loro ha preso di mira un «alloggio» per stranieri, in particolare dipendenti dei servizi di intelligence americani. Successivamente, De Anna è stata trasferita a Ramstein in Germania, trasportata durgenza. Lo hanno indicato fonti della Farnesina, che hanno confermato lidentità della donna, e hanno spiegato che le sue condizioni restano «serie ma stabili». Accompagnata da un funzionario dellambasciata italiana a Kabul, la donna è arrivata in Germania con un volo militare Isaf organizzato grazie al coordinamento dellUnità di Crisi della Farnesina e delle ambasciate italiane a Washington e a Kabul. Il console generale italiano a Francoforte, Cristiano Cottafavi, ha raggiunto lospedale americano per prestare la necessaria assistenza. LUnità di Crisi – hanno concluso le fonti – è in contatto con i familiari, costantemente tenuti al corrente degli sviluppi, e con lOim a Ginevra.