Parte la riqualificazione dellR-Nord
Problema alloggi per gli studenti? LAteneo ne sistema 30 all«hotel Eroina». Questo il nome che negli anni si è meritato lo stabile di via Attiraglio a Modena, dove lUniversità ha deciso di sistemare il primo studentato della città. Quello dellR-Nord di via Attiraglio (questo il nome ufficiale dello stabile, dal 2004 oggetto di una lenta riqualificazione da parte del Comune di Modena) è, infatti, ad oggi, il solo studentato dellUniversità di Modena e Reggio Emilia, dopo che due anni fa gli alloggi in affitto da privati di via delle Costellazioni sono stati dismessi. LUniversità infatti conta oltre a questo, nel novero degli alloggi per studenti, soltanto una piccola residenza per stranieri a Reggio Emilia, ma nonostante sia attivo a pieno regime dallo scorso settembre non è ancora stato ufficialmente inaugurato. Si tratta di 30 posti riservati agli studenti ed assegnati, la scorsa estate, «senza categorie di merito o di reddito per far conoscere la soluzione abitativa», spiegano dallUniversità, e cioè «appartamenti completamente ristrutturati, confortevoli al prezzo concorrenziale di 200 euro spese comprese per le stanze doppie e 220 per le singole». LR-Nord di via Attiraglio è, nonostante gli investimenti pubblici, un complesso edilizio tuttora noto alle cronache come luogo di spaccio, prostituzione e degrado. DallAteneo, però, non sembrano preoccupati: «Gli studenti hanno un ingresso riservato a cui accedono tramite luso del badge – spiegano dallufficio che ha cura le assegnazioni – sono collocati al primo piano e isolati anche acusticamente dal resto del complesso e dalla strada», e ad oggi «non sono arrivate lamentele di nessun genere». Certo, i ragazzi «e in particolare le ragazze sono state avvisate che la zona è un po degradata», continuano ancora dagli uffici, «ma visto il prezzo assolutamente concorrenziale molti hanno accettato lofferta già sulla carta». Inoltre «per chi ha lauto non ci sono problemi di sicurezza. Si puo salire una rampa e posteggiare il mezzo proprio davanti allentrata». La decisione di sistemare gli studenti nel discusso palazzone era stata assunta dal consiglio di amministrazione dellAteneo, presieduto dallex Rettore Aldo Tomasi, tra la fine del 2011 e linizio del 2012, forse in previsione di una accelerazione nella riqualificazione della zona. Nei prossimi giorni sarà invece il nuovo rettore, Angelo Andrisano, a ratificare formalmente limpegno, che ha risvolti economici importanti per lUniversità. LAteneo, infatti, si è impegnato ad utilizzare quegli spazi e a corrispondere a CambiaMo, la società del Comune proprietaria degli alloggi, un canone daffitto pari a quello usuale, anche nel caso questi non vengano occupati.