Ammontano a circa 2,5 milioni di euro per la parte privata e a circa 600 mila euro per la parte pubblica i danni inferti dal maltempo dello scorso 17 agosto a San Felice sul Panaro. Lo specifica una nota del comune modenese, che spiega come si tratti però di dati ancora parziali, dato che le ricognizioni dei danni sono tutt’ora in corso e stanno arrivando nuove segnalazioni. I dati, richiesti dalla Protezione Civile, serviranno, assieme a quelli degli altri Comuni colpiti dal maltempo, per la richiesta di stato di crisi nazionale al Governo. Nello specifico, per quanto riguarda la parte privata, sono arrivate fino a ora in Comune un centinaio di segnalazioni. Per la parte pubblica invece si sono riscontrate infiltrazioni di pioggia nel nuovo centro sportivo comunale di via Garibaldi e nell’edificio che ospita spogliatoi e sede dell’atletica presso il campo sportivo di via Costa Giani. Il Comune sta seguendo le 11 famiglie evacuate dalla palazzina di via Lavacchi 11, al momento ancora fuori casa, alle quali è stata trovata una sistemazione. Decine gli alberi sradicati o irrimediabilmente danneggiati dal maltempo. Alcuni sono anche finiti su auto e recinzioni causando ulteriori danni. Il Comune ha previsto l’abbattimento degli alberi più lesionati, il loro smaltimento e una nuova piantumazione in sostituzione di quelli abbattuti. Più di 50 segnali stradali sono stati divelti. Nella riunione del 25 agosto svoltasi a Bondeno, nel ferrarese, si è discusso della ripartizione del milione di euro che la Regione Emilia-Romagna ha stanziato come aiuto provvisorio. Ma i danni sono ben superiori a quanto a oggi previsto e aziende e famiglie chiedono risposte immediate.