Nonostante gli scioperi e le manifestazioni, il primo giorno di entrata in vigore del Green Pass non ha visto a Modena particolari criticità. Cariche di lavoro invece le farmacie, per rispondere a una richiesta di tamponi pressoché triplicata. Secondo Federfarma, a livello nazionale il giorno prima l’entrata in vigore del pass sui luoghi di lavoro, erano stati 325mila i tamponi effettuati, due terzi dei quali proprio a carico delle farmacie. Mentre il Governo valuta l’ipotesi di calmierare ulteriormente i prezzi dei test, Federfarma ha invitato le farmacie associate ad offrire tamponi gratuiti a coloro che accettano, contestualmente, di prenotare la somministrazione del vaccino. Un ulteriore incoraggiamento a proteggersi contro il coronavirus, ha spiegato la federazione. Data l’alta affluenza di persone che si rivolgono ai farmacisti per sottoporsi a tampone e ottenere il Green Pass, l’idea è quella di instaurare un dialogo di fiducia per convincere i cittadini ancora in dubbio sulla bontà dei vaccini. Intanto nelle 140 attività che nella nostra provincia offrono la possibilità di effettuare tamponi rapidi, il lavoro continua incessante, con la preoccupazione che lunedì, in vista dell’avvio della prima settimana piena in cui al lavoro tutti dovranno avere il Green Pass, i disagi possano essere maggiori.