Un cittadino tunisino di 24 anni è stato arrestato con l’accusa di furto con strappo. È successo verso mezzanotte, quando è stata la centrale operativa della Questura a informare le pattuglie che era stato appena commesso un furto della borsetta ai danni di una donna. La signora si trovava in compagnia di altre tre amiche nei pressi del parco Novi Sad. Una delle quattro donne, che stava recuperando la propria auto dopo una serata trascorsa in centro storico, è stata avvicinata da dietro, senza accorgersene, dal 24enne e da un altro uomo, tuttora ricercato, in sella a due biciclette. Dopo averle strappato la pochette, entrambi sono fuggiti verso piazza Tienanmen. La Volante, che si trovava nelle vicinanze, li ha sorpresi in via Cesare Costa all’altezza dell’ex fabbrica Corradini. L’uomo, corrispondente alla descrizione fornita dall’amica della vittima che aveva richiesto via telefono l’intervento della Volante, è stato individuato e bloccato, nonostante avesse cercato di nascondersi dietro a un cassonetto dell’immondizia. Prima di essere raggiunto, il tunisino aveva nascosto sotto uno dei cassonetti uno smartphone e un portafoglio con i documenti della donna, ma gli agenti se ne sono accorti. Nella tasca dei pantaloni aveva un coltello a serramanico di 13 centimetri. Il giovane, censurato e irregolare nel territorio nazionale, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura come disposto dall’autorità giudiziaria, in attesa del processo con rito direttissimo. Continuano invece le indagini per risalire al complice.