Mister Crespo è ancora alla ricerca della formula migliore che consenta agli attaccanti di sbloccarsi. Mazzarani, Sowe e Stanco verso la riconferma, ma non è da escludere l’inserimento di Belingheri.

Equilibrio tattico, questo il motto che ha accompagnato Hernan Crespo fin dai primi giorni in gialloblù. Ma va tenuta in considerazione anche la grande voglia dell’argentino di continuare ad imporre il proprio gioco anche lontano dal Braglia e di pescare la prima vittoria in trasferta, magari con uno schieramento che non rinunci alla formula vista contro il Lanciano: un trequartista e due attaccanti. Quindi ancora Mazzarani alle spalle di Sowe e Stanco, due punte vere e proprie. Ma se Crespo volesse adottare un atteggiamento più guardingo allora potrebbe inserire Belingheri da trequartista, con Mazzarani affianco a Stanco e Sowe in panchina, pronto a subentrare a gara in corso. Dubbi di una vigilia che per il resto non dovrebbe presentare grosse novità nel resto dello schieramento se non il ritorno dal primo minuto di Galloppa, la cui tecnica ed esperienza è imprescindibile per il centrocampo canarino, che sarà completato da Giorico e Doninelli. Difficile ipotizzare l’utilizzo di Belingheri a centrocampo al posto dell’ex Benevento, sarebbe un Modena ultraoffensivo. Ma con Crespo nulla è scontato, forse solo la difesa è il reparto che non regalerà sorprese: Calapai, Cionek, Marzorati e Rubin formano una linea a quattro consolidata e preoccshé intoccabili. I problemi , intesi come realizzativi, sono dall’altra parte del campo: e qui crespo attende segnali dalle sue punte. Nessuno degli attaccanti ha segnato e serve che qualcuno, come dice Crespo, salga sul treno.