Nasce a Modena il primo CyberLab sulla sicurezza in collaborazione con la Tel Aviv University. Raggiunta un’intesa tra Unimore e l’ateneo israeliano.

I recenti attacchi informatici sono l’esempio di come ogni prodotto ad elevata tecnologia sia vulnerabile tanto da motivare la necessità di strumenti interamente nuovi per garantire robustezza e sicurezza. E proprio con questo intento nasce un laboratorio di “sicurezza informatica” CyberLab presso il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari”. Si tratta di una collaborazione tra l’Università di Modena e Reggio Emilia e la Tel Aviv University e prevede l’ospitalità di studenti di dottorato, ricercatori e docenti all’ateneo modenese per condurre ricerche sulle tematiche più avanzate della sicurezza informatica, che ormai coinvolge qualsiasi settore finanziario ed industriale. Secondo Unimore, tutto il mondo che sta integrando elettronica ed informatica nei sistemi di produzione, controllo, logistica, comunicazione e finanziario sarà soggetto in futuro sempre di più a simili attacchi. Questo primo laboratorio di ricerca congiunto voluto dalla prestigiosa istituzione israeliana è davvero un segnale importante della qualità raggiunta dai ricercatori dell’Università di Modena e Reggio in questo campo. Il CyberLab si rivolge al futuro, a un mondo che presto sarà costituito da 5 miliardi di persone connesse e 50 miliardi di oggetti che interagiranno tra loro mediante Internet. Oltre alla possibilità di ospitare ricercatori della Tel Aviv University, l’intesa raggiunta prevede la possibilità di promuovere collaborazioni per corsi di formazione, summer school e la partecipazione congiunta a progetti di ricerca internazionale.