Nei prossimi giorni previsti di circa 30cm di neve

Grazie al cambio di clima e all’alta pressione arrivata in Appennino, sono tornati in funzione i cannoni sparaneve su tutte le piste del Cimone. Il sistema dei cannoni, al centro di grossi investimenti da parte del Consorzio lo scorso anno, è oggi uno dei migliori e più estesi in Italia. I cannoni sono infatti in grado di innevare fino al 70% delle piste e permetterne l’apertura in 72 ore fra produzione, stesura e riposo della neve stessa. I tecnici e gli operatori dello staff del Cimone sono infatti al lavoro per ottenere una neve che sia al livello delle aspettative dei fruitori del territorio.  
 
Oggi a Passo del Lupo erano aperti gli impianti della Seggiovia Faggio Bianco, della Seggiovia Lamaccione e il Tappeto camposcuola Maestri. Fra le piste erano aperte il Campo scuola Betulla, il Faggio, la Sud Beccadella e il Camposcuola maestri. Nei prossimi giorni le previsioni meteo prevedono la caduta di circa 30cm di neve e con l’impianto di innevamento artificiale attivo e le temperature medie in diminuzione, verranno aperte ulteriori piste. Per sabato 16 gennaio sono infatti previste le aperture degli altri impianti a Passo del Lupo, ma anche al Lago della Ninfa e a Le Polle di Riolunato.
 
Per rimanere aggiornati sulle condizioni meteorologiche e sull’apertura degli impianti, ricordiamo di consultare solamente i canali ufficiali del Consorzio del Cimone fra cui il sito www.cimonesci.com nelle sezioni “Impianti” e “Piste” e le pagine social www.facebook.com/cimonesci e www.twitter.com/cimonesci